NORME E CONDIZIONI GENERALI
CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DI VENDITA DI PACCHETTI TURISTICI
1. PREMESSA, NOZIONE DI PACCHETTO TURISTICO
Premesso che:
a) l’organizzatore del pacchetto turistico, cui il consumatore si rivolge, deve essere autorizzato all’esecuzione delle rispettive attività in base alla normativa amministrativa applicabile.
b) il consumatore ha diritto di ricevere copia del contratto di vendita di pacchetto turistico (ai sensi dell’art. 85 Cod. Cons.), che è documento indispensabile per accedere eventualmente al Fondo di Garanzia di cui all.’art.
19 delle presenti Condizioni generali di contratto.
La nozione di pacchetto turistico è la seguente: I pacchetti turistici hanno ad oggetto i viaggi, le vacanze ed i circuiti “tutto compreso”, risultanti dalla prefissata combinazione di almeno due degli elementi di seguito indicati,
venduti od offerti in vendita ad un prezzo forfetario, e di durata superiore alle 24 ore ovvero estendentisi per un periodo di tempo comprendente almeno una notte:
a) trasporto;
b) alloggio;
c) servizi turistici non accessori al trasporto o all’alloggio (omissis) ……. che costituiscano parte significativa del “pacchetto turistico” (art. 84 Cod. Cons.).
2. FONTI LEGISLATIVE
La vendita di pacchetti turistici, che abbiano ad oggetto servizi da fornire in territorio sia nazionale che estero, è disciplinata dalla L. 27/12/1977 n° 1084 di ratifica ed esecuzione della Convenzione Internazionale relativa al
contratto di viaggio (CCV) firmata a Bruxelles il 23.4.1970 – in quanto applicabile – nonché dal Codice del Consumo di cui al D. Lgs n. 206 del 6 settembre 2005 (artt. 82-100) e sue successive modificazioni.
3. INFORMAZIONI OBBLIGATORIE – SCHEDA TECNICA
1. Organizzazione tecnica: Viaggitribali Snc di Pegoraro Massimo & C.
2. Autorizzazione Provincia di Padova N° 1966 di Reg. del 14/8/2012
3. Responsabilità civile: RC Polizza assicurativa Europ Assistance n. 4404722 anno 2023 con i massimali assicurativi previsti per legge.
4. Periodo di validità come indicato in ogni singolo programma di viaggio.
5. Cambi e tasse di riferimento come indicato in ogni singolo programma di viaggio.
6. Le modalità e condizioni di sostituzione sono disciplinate dall’articolo 11.
7. I nomi dei vettori che effettueranno i voli, se previsti in pacchetto, saranno indicati nel foglio notizie; eventuali variazioni verranno comunicate tempestivamente nel rispetto delle modalità previste dall’art. 11 del Reg. CE 2111/2005.
8. Le informazioni ufficiali di carattere generale sui Paesi Esteri – ivi comprese quelle relative alla situazione di sicurezza anche sanitaria ed ai documenti richiesti per l’accesso ai cittadini italiani – sono fornite dal Ministero
Affari Esteri tramite il sito
www.viaggiaresicuri.it ovvero la Centrale Operativa Telefonica al numero 06 491115 e sono pertanto pubblicamente consultabili. Poiché si tratta di dati suscettibili di modifiche ed aggiornamenti, il consumatore provvederà – consultando tali fonti – a verificarne la formulazione ufficialmente espressa prima di
procedere all’acquisto del pacchetto di viaggio.
4. PRENOTAZIONI
La domanda di prenotazione dovrà essere redatta su apposito modulo contrattuale, se del caso elettronico, compilato in ogni sua parte e sottoscritto dal cliente, che ne riceverà copia. L’accettazione delle prenotazioni si intende perfezionata, con conseguente conclusione del contratto, solo nel momento in cui l’organizzatore invierà relativa conferma, anche a mezzo sistema telematico, al cliente. Le indicazioni relative al pacchetto turistico non contenute nei documenti contrattuali, negli opuscoli ovvero in altri mezzi di comunicazione scritta, saranno fornite dall’organizzatore in regolare adempimento degli obblighi previsti a proprio carico dall’art. 87, comma 2 Cod. Cons. prima dell’inizio del viaggio.
5. PAGAMENTI
All’atto della prenotazione dovrà essere versato, a titolo di acconto:
- il 40% del prezzo del pacchetto turistico (salvo quando diversamente indicato);
- il saldo dovrà essere versato almeno 45 giorni prima della prevista partenza, oppure in concomitanza con la prenotazione, se questa è effettuata nei 45 giorni antecedenti la partenza.
Il mancato pagamento delle somme predette, alle date stabilite, costituisce clausola risolutiva espressa tale da determinare, la risoluzione di diritto, con conseguente applicazione delle penali previste all’art. 7, e ciò anche nel caso in cui l’organizzatore abbia fatto pervenire al cliente i titoli di legittimazione o titoli di trasporto.
6. PREZZO
Il prezzo del pacchetto turistico è determinato nel contratto, con riferimento a quanto indicato in programma. Esso potrà essere variato fino a 20 giorni precedenti la partenza e soltanto in conseguenza alle variazioni di:
– costi di trasporto, incluso il costo del carburante;
– diritti e tasse su alcune tipologie di servizi turistici quali imposte, tasse di atterraggio, di sbarco o di imbarco nei porti e negli aeroporti;
– tassi di cambio applicati al pacchetto in questione. Per tali variazioni si farà riferimento al corso dei cambi ed ai costi indicati in programma in vigore alla data di pubblicazione.
Il prezzo è composto da:
- a) quota di iscrizione o quota gestione pratica;
- b) quota di partecipazione che include la polizza assicurativa: espressa in catalogo o nel sito web o nella quotazione del pacchetto fornita all’intermediario o al viaggiatore;
- c) costo eventuali polizze assicurative integrative facoltative;
7. RECESSO DEL CONSUMATORE
Il consumatore può recedere dal contratto, senza pagare penali, nelle seguenti ipotesi:
– aumento del prezzo di cui al precedente art. 6 in misura eccedente il 10%;
– modifica in modo significativo di uno o più elementi del contratto oggettivamente configurabili come fondamentali ai fini della fruizione del pacchetto turistico complessivamente considerato e proposta dall’organizzatore dopo la conclusione del contratto stesso ma prima della partenza e non accettata dal consumatore. Nei casi di cui sopra, il consumatore ha alternativamente diritto:
– ad usufruire di un pacchetto turistico alternativo, senza supplemento di prezzo o con la restituzione dell’eccedenza di prezzo, qualora il secondo pacchetto turistico abbia valore inferiore al primo;
– alla restituzione della sola parte di prezzo già corrisposta. Tale restituzione dovrà essere effettuata entro sette giorni lavorativi dal momento del ricevimento della richiesta di rimborso.
Il consumatore dovrà dare comunicazione della propria decisione (di accettare la modifica o di recedere) entro e non oltre due giorni lavorativi dal momento in cui ha ricevuto l’avviso di aumento o di modifica. In difetto di espressa comunicazione entro il termine suddetto, la proposta formulata dall’organizzatore si intende accettata. Al consumatore che receda dal contratto prima della partenza al di fuori delle ipotesi elencate al primo comma, saranno addebitati – indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui all’art. 5 comma 1 – la quota di iscrizione, i premi assicurativi e le seguenti percentuali delle quota di partecipazione, calcolate in base a quanti giorni prima dell’inizio del viaggio è avvenuto l’annullamento (il calcolo dei giorni non include quello del recesso, la cui comunicazione deve pervenire con data certa e per iscritto):
- dalla prenotazione fino a 70 gg. ante-partenza 30%; ( trattenuti dal T.O.)
- da 69 a 41 gg. ante-partenza 50%; (trattenuti dal T.O.)
- da 40 a 00 gg. ante-partenza 100%; (trattenuti dal T.O.)
8. MODIFICHE PRIMA DELLA PARTENZA da parte del consumatore. Le modifiche richieste dal cliente a prenotazioni già effettuate non obbligano l’organizzatore nei casi in cui non possano essere soddisfatte. Se la richiesta di modifica comportasse eventuali spese accessorie, le stesse verranno comunicate tempestivamente.
NOTA: la diminuzione del numero dei passeggeri all’interno di una pratica è da intendersi come “annullamento parziale” (vedasi quindi art.7 Recesso)
9. MODIFICA O ANNULLAMENTO DEL PACCHETTO TURISTICO PRIMA DELLA PARTENZA da parte dell’organizzazione. Qualsiasi modifica significativa da parte dell’organizzatore, del pacchetto o di un suo elemento essenziale è sottoposta all’accettazione del cliente ai sensi dell’art.91 Cod. Cons. In caso di mancata accettazione il consumatore potrà esercitare i diritti di cui all’art. 7. Il consumatore può esercitare i diritti sopra previsti anche quando l’annullamento dipenda dal mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti previsto nel programma di viaggio, o da casi di forza maggiore e caso fortuito, relativi al pacchetto turistico acquistato. Per gli annullamenti diversi da quelli causati da forza maggiore, da caso fortuito e da mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti, nonché per quelli diversi dalla mancata accettazione da parte del consumatore del pacchetto turistico alternativo offerto (ai sensi del precedente art. 7), l’organizzatore che annulla (ex art. 33 lett. E del Cod. Cons.), restituirà al consumatore il doppio di quanto dallo stesso pagato e incassato dall’organizzatore. La somma oggetto della restituzione non sarà mai superiore al doppio degli importi di cui il consumatore sarebbe in pari data debitore secondo quanto previsto dal precedente art. 7, 4° comma qualora fosse egli ad annullare.
10. MODIFICHE DOPO LA PARTENZA
L’organizzatore, qualora dopo la partenza si trovi nell’impossibilità di fornire per qualsiasi ragione, tranne che per un fatto proprio del consumatore, una parte essenziale dei servizi contemplati in contratto, dovrà predisporre soluzioni alternative, senza supplementi di prezzo a carico del contraente e qualora le prestazioni fornite siano di valore inferiore rispetto a quelle previste, rimborsarlo in misura pari a tale differenza. Qualora non risulti possibile alcuna soluzione alternativa, ovvero la soluzione predisposta dall’organizzatore venga rifiutata dal consumatore per seri e giustificati motivi, l’organizzatore fornirà senza supplemento di prezzo, un mezzo di trasporto equivalente a quello originario previsto per il ritorno al luogo di partenza o al diverso luogo eventualmente pattuito, compatibilmente alle disponibilità del mezzo e di posti e lo rimborserà nella misura della differenza tra il costo delle prestazioni previste e quello delle prestazioni effettuate fino al momento del rientro anticipato.
11. SOSTITUZIONI
Il cliente rinunciatario può farsi sostituire da altra persona sempre che:
a) l’organizzatore ne sia informato per iscritto almeno 4 giorni lavorativi prima della data fissata per la partenza, ricevendo contestualmente comunicazione circa le generalità del cessionario;
b) il sostituto soddisfi tutte le condizioni per la fruizione del servizio (art. 89 Cod. Cons.) ed in particolare i requisiti relativi al passaporto, ai visti, ai certificati sanitari;
c) il soggetto subentrante rimborsi all’organizzatore tutte le spese sostenute per procedere alla sostituzione nella misura che gli verrà quantificata prima della cessione. Il cedente ed il cessionario sono inoltre solidalmente responsabili per il pagamento del saldo del prezzo nonché degli importi di cui alla lettera c) del presente articolo. In relazione ad alcune tipologie di servizi, può verificarsi che un terzo fornitore di servizi non accetti la modifica del nominativo del cessionario, anche se effettuata entro il termine di cui al precedente punto a). L’organizzatore non sarà pertanto responsabile dell’eventuale mancata accettazione della modifica da parte dei terzi fornitori di servizi. Tale mancata accettazione sarà tempestivamente comunicata dall’organizzatore alle parti interessate prima della partenza.
12. OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI
I partecipanti dovranno essere muniti di passaporto individuale o di altro documento idoneo per tutti i paesi toccati dall’itinerario, nonché dei visti di soggiorno e di transito e dei certificati sanitari che fossero eventualmente richiesti. Altresì dovranno accertarsi della residua validità del documento in relazione alle regole d’ingresso richieste dai vari paesi. Essi inoltre dovranno attenersi all’osservanza della regole di normale prudenza e diligenza ed a quelle specifiche in vigore nei paesi destinazione del viaggio, a tutte le informazioni fornite loro dall’organizzatore, nonché ai regolamenti ed alle disposizioni amministrative o legislative relative al pacchetto turistico. I partecipanti saranno chiamati a rispondere di tutti i danni che l’organizzatore dovesse subire a causa della loro inadempienza alle sopra esaminate obbligazioni incluse le spese di rimpatrio. Il consumatore è tenuto a fornire all’organizzatore tutti i documenti, le informazioni e gli elementi in suo possesso utili per l’esercizio del diritto di surroga di quest’ultimo nei confronti dei terzi responsabili del danno ed è responsabile verso l’organizzatore del pregiudizio arrecato al diritto di surrogazione. Il consumatore comunicherà altresì per iscritto all’organizzatore, all’atto della prenotazione, le particolari richieste personali che potranno formare oggetto di accordi specifici sulle modalità del viaggio, sempre che ne risulti possibile l’attuazione.
13. CLASSIFICAZIONE ALBERGHIERA
La classificazione ufficiale delle strutture alberghiere viene fornita soltanto in base alle espresse e formali indicazioni delle competenti autorità del paese in cui il servizio è erogato. In assenza di classificazioni ufficiali riconosciute dalle competenti Pubbliche Autorità dei paesi anche membri della UE cui il servizio si riferisce, l’organizzatore si riserva la facoltà di fornire una propria descrizione della struttura ricettiva, tale da permettere una valutazione e conseguente accettazione della stessa da parte del consumatore.
14. REGIME DI RESPONSABILITÀ
L’organizzatore risponde dei danni arrecati al consumatore a motivo dell’inadempimento totale o parziale delle prestazioni contrattualmente dovute, sia che le stesse vengano effettuate da lui personalmente che da terzi fornitori dei servizi, a meno che provi che l’evento è derivato da fatto del consumatore (ivi comprese iniziative autonomamente assunte da quest’ultimo nel corso dell’esecuzione dei servizi turistici) o da circostanze estranee alla fornitura delle prestazioni previste in contratto, da caso fortuito, da forza maggiore, ovvero da circostanze che lo stesso organizzatore non poteva, secondo la diligenza professionale, ragionevolmente prevedere o risolvere.
15. LIMITI DEL RISARCIMENTO
Il risarcimento dovuto dall’organizzatore per danni alla persona non potrà in alcun caso essere superiore ai limiti previsti dalle convenzioni internazionali di cui siano parte l’Italia e l’Unione Europea in riferimento alle prestazioni il cui inadempimento ne ha determinato la responsabilità. In particolare, il limite risarcitorio non potrà superare in alcun caso l’importo di 50.000 Franchi Oro Germinal per danni alle persone, l’importo di 2.000 Franchi Oro Germinal per danni alle cose e l’importo di 5.000 Franchi Oro Germinal per qualsiasi ulteriore danno (art. 13, n. 2, CCV).
16. OBBLIGO DI ASSISTENZA
L’organizzatore è tenuto a prestare le misure di assistenza al consumatore imposte dal criterio di diligenza professionale esclusivamente in riferimento agli obblighi a proprio carico per disposizione di legge o di contratto. L’organizzatore ed il venditore sono esonerati dalle rispettive responsabilità (art. 14 e 15), quando la mancata od inesatta esecuzione del contratto è imputabile al consumatore o è dipesa dal fatto di un terzo a carattere imprevedibile o inevitabile, ovvero da un caso fortuito o di forza maggiore.
17. RECLAMI E DENUNCE
Ogni mancanza nell’esecuzione del contratto deve essere contestata dal consumatore senza ritardo affinchè l’organizzatore, il suo rappresentante locale o l’accompagnatore vi pongano tempestivamente rimedio. Il consumatore dovrà, a pena di decadenza, sporgere reclamo mediante l’invio di una raccomandata con avviso di ricevimento, all’organizzatore, entro e non oltre dieci giorni lavorativi dalla data del rientro presso la località di partenza.
18. ASSICURAZIONE CONTRO LE SPESE DI ANNULLAMENTO
Si consiglia di stipulare al momento della prenotazione una polizza assicurativa integrativa contro le spese derivanti dall’annullamento del pacchetto.
19. FONDO DI GARANZIA
E’ istituito presso la Direzione Generale per il Turismo del Ministero delle Attività Produttive il Fondo Nazionale di Garanzia cui il consumatore può rivolgersi (ai sensi dell’art. 100 Cod. Cons.), in caso di insolvenza o di fallimento dichiarato del venditore o dell’organizzatore, per la tutela delle seguenti esigenze:
a) rimborso del prezzo versato;
b) suo rimpatrio nel caso di viaggi all’estero.
L’organizzatore concorre ad alimentare tale Fondo nella misura stabilita dal comma 2 del citato art. 100 Cod. Cons. attraverso il pagamento del premio di assicurazione obbligatoria che è tenuto a stipulare, una quota del quale viene versata al Fondo con le modalità previste dall’art. 6 del DM 349/99. Il fondo deve altresì fornire un’immediata disponibilità economica in caso di rientro forzato di turisti da Paesi extra comunitari in occasione di emergenze imputabili o meno al comportamento dell’organizzatore. L’Organizzatore concorre ad alimentare tale Fondo nella misura stabilita dal comma 2 del citato art. 100 Cod. Cons. attraverso il pagamento del premio di assicurazione obbligatoria che è tenuto a stipulare, una quota del quale viene versata con le modalità previste dall’art. 6 del DM 349/99.
ADDENDUM
CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DI VENDITA DI SINGOLI SERVIZI TURISTICI
A) DISPOSIZIONI NORMATIVE
I contratti aventi ad oggetto l’offerta del solo servizio di trasporto, del solo servizio di soggiorno, ovvero di qualunque altro separato servizio turistico, non potendosi configurare come fattispecie negoziale di organizzazione di viaggio ovvero di pacchetto turistico, sono disciplinati dalle seguenti disposizioni della CCV: art. 1, n.3 e n.6; artt. da 17 a 23; artt. da 24 a 31, (limitatamente alle parti di tali disposizioni che non si riferiscono al contratto di organizzazione) nonché dalle altre pattuizioni specificamente riferite alla vendita del singolo servizio oggetto di contratto.
B) CONDIZIONI DI CONTRATTO
A tali contratti sono altresì applicabili le seguenti clausole delle condizioni generali di contratto di vendita di pacchetti turistici sopra riportate: art. 4 comma 1; art.5 comma 2; art. 12; art. 18. L’applicazione di dette clausole non determina assolutamente la configurazione dei relativi contratti come fattispecie di pacchetto turistico. La terminologia delle citate clausole relativa al contratto di pacchetto turistico (organizzatore. viaggio ecc.) va pertanto intesa con riferimento alle corrispondenti figure del contratto di vendita di singoli servizi turistici (venditore, soggiorno ecc.). Approvate da Assotravel, Assoviaggi, Astoi e Fiavet Comunicazione ai sensi dell’art. 16 della L. 269/98:
La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati inerenti alla prostituzione e alla pornografia minorile anche se gli stessi sono commessi all’estero. Il rispetto per i diritti dei bambini non conosce frontiere
Approvate da Assotravel, Assoviaggi, Astoi e Fiavet
Comunicazione ai sensi dell’art. 16 della L. 269/98: La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati inerenti alla prostituzione e alla pornografia minorile anche se gli stessi sono commessi all’estero. Il rispetto per i diritti dei bambini non conosce frontiere.
Viaggitribali Snc
P. IVA 04632740280
REA PD n. 405664
DETERMINA n. 1966 DEL 14.08.2012
POLIZZA R.C. n. 9115923
Carissimi Viaggiatori,
in merito all’emergenza mondiale sanitaria, Viaggitribali nel caso di cancellazione da parte delle Autorità in Loco e/o delle Compagnie Aeree, protegge il vostro viaggio dandovi la possibilità di spostare la data di partenza e di utilizzare il voucher di viaggio entro la data prevista per legge.
La legge del 25 febbraio 2022 n.15 comunica la “Conversione in legge con modificazioni del decreto-legge del 30 dicembre 2021 n. 228, recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi”. È stato, infatti, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo del decreto-legge 228/2021 coordinato con la legge di conversione 15/2022 all’art. 12 rubricato “proroga dei termini in materia di turismo” che al comma 2-quater prevede questo:
“All’articolo 88-bis del decreto-legge del 17 marzo 2020 n. 18 convertito, con modificazioni dalla legge del 24 aprile 2020 n. 27, con le parole: “ventiquattro mesi” ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: “trenta mesi” (scadenza voucher slittata al 31.12.2022).
In quasi tutta l’area Schengen ed extra Schengen, dove sono consentiti gli ingressi per turismo, viene richiesto il certificato di avvenuta vaccinazione Green Pass e il test PCR Covid-19 con esito negativo eseguito a 72 ore prima della partenza (o su diversa indicazione). Consigliamo di stipulare una polizza assicurativa all’atto dell’iscrizione che preveda il rimborso del viaggio nel caso di impossibilità alla partenza.
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Si raccomanda in ogni caso, prima di partire, di verificare la normativa in vigore in tema di ingressi nei Paesi di destinazione, consultando la Scheda del Paese di interesse su ViaggiareSicuri, in quanto il Paese di destinazione potrebbe ancora prevedere il divieto di ingresso per alcune categorie di viaggiatori.
GREEN PASS – IN VIGORE DAL 1 LUGLIO 2021 – NUOVO REGOLAMENTO PER GLI SPOSTAMENTI UE/extra UE
Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha firmato il Decreto che definisce le modalità di rilascio delle Certificazioni verdi digitali COVID-19, che garantirà la piena interoperabilità delle certificazioni digitali di tutti i Paesi dell’Unione. In tal modo, sarà assicurata la piena libertà di movimento sul territorio dell’Unione a tutti coloro che avranno un certificato nazionale valido.
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